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Notizie Utili ai Pensionati

 
     
  IL TRATTAMENTO MINIMO DELLE PENSIONI  
 
Aggiornamento al
26.03.2001
 
 

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  CHE COS'È

  LA MISURA

  I LIMITI DI REDDITO

  QUALI REDDITI NON SI CALCOLANO

  IMPORTO AGGIUNTIVO

  TITOLARI DI PIÙ PENSIONI

  MAGGIORAZIONI SOCIALI

  IMPORTO DELLA MAGGIORAZIONE PER IL 2001


CHE COS'È

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Il trattamento minimo è un'integrazione che lo Stato, tramite l'INPS, corrisponde al pensionato quando la pensione derivante dal calcolo dei contributi versati è di importo molto basso, al di sotto di quello che viene considerato il "minimo vitale".
In tal caso l'importo della pensione spettante viene aumentato ("integrato") fino a raggiungere
una cifra stabilita di anno in anno dalla legge.
  

Ecco gli importi del trattamento minimo di pensione dal 1994 in poi.
 

DECORRENZA

IMPORTI MENSILI

01.01.94

£ 602.350

01.11.94

£ 626.450

 

01.01.95

£ 626.450

 

01.01.96

£ 660.300

 

01.01.97

£ 686.050

 

01.01.98

£ 697.700

 

01.01.99

£ 710.250

 

01.01.2000

£ 721.600

 

01.01.2001

£ 738.900
(valore provvisorio)

All'importo mensile si aggiungono, se si hanno i requisiti, alcune maggiorazioni che oscillano da 50.000 lire a 180.000 lire al mese (vedi dopo).
 

I LIMITI DI REDDITO

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L'integrazione è riconosciuta a condizione che il pensionato e l'eventuale coniuge abbiano redditi non superiori ai limiti richiesti ogni anno dalla legge.

Pensioni con decorrenza dal 1° gennaio 2001
L'integrazione al minimo spetta:
  

*   alle persone non coniugate oppure legalmente ed effettivamente separate che posseggano redditi propri assoggettabili all'IRPEF per un importo inferiore a £ 19.211.400 (due volte l'importo annuo della pensione minima INPS, calcolato sull'importo del mese di gennaio 2001); 
*   alle persone coniugate e non legalmente ed effettivamente separate che posseggano: 
   
a >   redditi propri per un importo non superiore a £ 19.211.400  
b >   redditi cumulati con quelli del coniuge per un importo non superiore a £ 38.422.800 annue (pari a quattro volte l'importo annuo della pensione minima INPS)

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Pensioni con decorrenza precedente al 1° gennaio 2001
  

o A   Per le pensioni con decorrenza anteriore al 1994 ai fini dell'integrazione al minimo si tiene conto soltanto dei redditi del pensionato
  
o B   Per le pensioni con decorrenza nell'anno 1994 si tiene conto sia dei redditi del titolare sia dei redditi cumulati con quelli del coniuge che devono essere inferiori a cinque volte l'importo annuo della pensione minima; per il 2001 l'importo è di £ 48.028.500
  
o C   Per le pensioni con decorrenza dal 1995 in poi il limite di reddito cumulato con quello del coniuge è pari a quattro volte la pensione minima INPS: per il 2001 è di £ 38.422.800 

  
Per le persone coniugate, l'integrazione al minimo non può, comunque, essere assegnata se il reddito personale supera i limiti di legge, anche se il reddito cumulato è inferiore.
Analogamente, l'integrazione non può essere riconosciuta se il reddito personale è inferiore al limite suddetto ma il reddito cumulato supera tale limite.

Reddito personale
     

ANNO

PER AVERE DIRITTO ALLA INTEGRAZIONE 

PER AVERE DIRITTO ALLA INTEGRAZIONE RIDOTTA

NON SPETTA ALCUNA INTEGRAZIONE

DA

A

1996

£ 8.583.900

£ 8.583.901

£ 17.167.799

£ 17.167.800

1997

£ 8.918.650

£ 8.918.651

£ 17.837.299

£ 17.837.300

1998

£ 9.070.100

£ 9.070.101

£ 18.140.199

£ 18.140.200

1999

£ 9.233.250

£ 9.233.251

£ 18.466.499

£ 18.466.500

2000

£ 9.380.800

£ 9.380.801

£ 18.761.599

£ 18.761.600

2001

£ 9.605.700

£ 9.605.701

£ 19.211.399

£ 19.211.400

  
Reddito cumulato con quello del coniuge
     

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A - Pensioni con decorrenza nel 1994
  

ANNO

PER AVERE DIRITTO ALLA INTEGRAZIONE INTERA

PER AVERE DIRITTO ALLA INTEGRAZIONE RIDOTTA

NON SPETTA ALCUNA INTEGRAZIONE
DA

DA

A

1996

£ 34.335.600

£ 34.335.601

£ 42.919.499

£ 42.919.500

1997

£ 35.674.600

£ 35.674.601

£ 44.593.249

£ 44.593.250

1998

£ 36.280.400

£ 36.280.401

£ 45.350.499

£ 45.350.500

1999

£ 36.933.000

£ 36.933.001

£ 46.166.249

£ 46.166.250

2000

£ 37.523.200

£ 37.523.201

£ 46.903.999

£ 46.904.000

2001

£ 38.422.800

£ 38.422.801

£ 48.028.499

£ 48.028.500

  
B - Pensioni con decorrenza successiva al 1994
  

ANNO

PER AVERE DIRITTO ALLA INTEGRAZIONE INTERA

PER AVERE DIRITTO ALLA INTEGRAZIONE RIDOTTA

NON SPETTA ALCUNA INTEGRAZIONE
DA

DA

A

1996

£ 25.751.700

£ 25.751.701

£ 34.335.599

£ 34.335.600

1997

£ 26.755.950

£ 26.755.951

£ 35.674.599

£ 35.674.600

1998

£ 27.210.300

£ 27.210.301

£ 36.280.399

£ 36.280.400

1999

£ 27.699.750

£ 27.699.751

£ 36.932.999

£ 36.933.000

2000

£ 28.142.400

£ 28.142.401

£ 37.523.199

£ 37.523.200

2001

£ 28.817.100

£ 28.817.101

£ 38.422.799

£ 38.422.800

  

QUALI REDDITI NON SI CALCOLANO

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Dal calcolo dei redditi sono esclusi:

     

*   i redditi esenti da IRPEF (pensioni di guerra, rendite INAIL, pensioni degli invalidi civili, ecc.);  
*   i trattamenti di fine rapporto e le relative anticipazioni;  
*   il reddito della casa di proprietà in cui si abita;  
*   gli arretrati sottoposti a tassazione separata;  

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*   l'importo della pensione da integrare al minimo.
  

ATTENZIONE

 

  
La legge di riforma esclude che si applichi ancora il beneficio della integrazione al trattamento minimo nel caso di pensione contributiva. Chi ha iniziato a lavorare per la prima volta dal 1° gennaio 1996 in poi non può più avere la pensione al minimo: la rendita è rapportata ai contributi versati, senza alcuna integrazione.

Per il trattamento minimo delle pensioni in regime internazionale vedi la voce "Come si calcola la pensione" al capitolo "LE PENSIONI INTERNAZIONALI".

  
  IMPORTO AGGIUNTIVO Vai a inizio pagina

I titolari di uno o più trattamenti pensionistici, il cui importo complessivo annuo non superi l'importo del trattamento minimo di pensione, hanno diritto ad ottenere un importo aggiuntivo di lire 300.000 da corrispondere a partire da dicembre 2001 con la tredicesima mensilità o, comunque, con l'ultima quota di pensione corrisposta.

Per ottenere il pagamento ci sono due condizioni da rispettare: una riguarda l'importo della pensione, l'altra riguarda il reddito complessivo del pensionato e del coniuge.

A - Importo della pensione

L'importo aggiuntivo può essere pagato in misura intera se l'importo complessivo delle pensioni non supera il trattamento minimo che per il 2001 è di lire 9.605.700. Nel caso in cui l'importo complessivo delle pensioni è superiore a 9.605.700 lire ma non a lire 9.905.700 l'importo aggiuntivo viene corrisposto in misura ridotta, fino ad arrivare a questo limite.

B - Reddito

  • Il pensionato non coniugato deve avere un reddito, assoggettabile all'Irpef, non superiore a una volta e mezza il trattamento minimo, che per il 2001 è pari a lire 14.408.550.

  • Il pensionato coniugato deve avere un reddito complessivo personale, assoggettabile ad Irpef, non superiore a lire 14.408.550 e il reddito cumulato con quello del coniuge non superiore a tre volte l'importo del trattamento minimo che per il 2001 è pari a lire 28.817.100.

I redditi da prendere in considerazione sono quelli previsti per il trattamento minimo.

 

  TITOLARI DI PIÙ PENSIONI Vai a inizio pagina

   
Si può verificare il caso in cui il pensionato sia titolare di due o più pensioni. Per poter stabilire su quale pensione spetta il trattamento minimo, devono essere seguiti i seguenti criteri:
  

* Gestioni diverse
L'integrazione al trattamento minimo, nel caso di due o più pensioni a carico di gestioni diverse (ad esempio: Fondo lavoratori dipendenti e gestione lavoratori autonomi), va attribuita sulla pensione con il trattamento minimo più elevato oppure, a parità di importo, sulla pensione con decorrenza più remota.
   
* Stessa gestione
In caso di pensioni dirette e ai superstiti a carico della stessa gestione, l'integrazione al minimo scatta sulla pensione diretta. Se una delle pensioni è però costituita da un numero di settimane di contribuzione obbligatoria (effettiva e figurativa con esclusione della volontaria e della contribuzione relativa a periodi successivi la decorrenza della pensione) non inferiore a 781 settimane, l'integrazione al minimo spetta su quest'ultima pensione.
  MAGGIORAZIONI SOCIALI Vai a inizio pagina

  
Dal 1° gennaio 2001 per le maggiorazioni sociali sono previsti importi diversi a seconda che il pensionato abbia un'età pari o superiore a 75 anni, abbia un'età compresa tra i 65 e i 75 anni, abbia un'età superiore a 60 anni e sia in possesso di redditi non superiori ai limiti stabiliti per legge.
Si tiene conto di tutti i redditi, di qualsiasi natura, compresi quelli esenti da imposta e quelli soggetti a ritenuta alla fonte a titolo di imposta o ad imposta sostitutiva.
Sono esclusi dal calcolo dei redditi solo quelli derivanti dall'assegno per il nucleo familiare e dagli assegni familiari.
La maggiorazione è corrisposta in misura intera o ridotta a seconda della situazione reddituale del richiedente e del coniuge non separato legalmente ed effettivamente.

  

  IMPORTO DELLA MAGGIORAZIONE PER IL 2001 Vai a inizio pagina

  
Le condizioni per ottenere la maggiorazione sono le seguenti:
     

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* se il pensionato è solo deve avere un reddito non superiore alla somma dell'importo annuo del minimo più l' importo annuo della stessa maggiorazione

 

* se il pensionato è coniugato, il reddito cumulato tra i coniugi non deve essere superiore all'importo annuo del trattamento minimo, più l'importo annuo dell'assegno sociale, più l'importo annuo della maggiorazione.


Pensionati  con 75 o più anni
L'importo della maggiorazione è di £ 180.000 per tredici mensilità

LIMITE DI REDDITO PERSONALE

LIMITE DI REDDITO 
CUMULATO CON IL CONIUGE

 fino a £ 9.605.700

Maggiorazione intera 

 fino a £ 18.181.150

Maggiorazione intera 

 da £ 9.605.701
 a  £ 11.945.700

Maggiorazione ridotta

 da £ 18.181.151
 a  £ 20.521.150

Maggiorazione ridotta 

 

Pensionati con età compresa tra i 65 e i 75 anni
L'importo della maggiorazione è di £ 160.000 per tredici mensilità

LIMITE DI REDDITO PERSONALE

LIMITE DI REDDITO 
CUMULATO CON IL CONIUGE

 fino a £ 9.605.700

Maggiorazione intera 

 fino a £ 18.181.150

Maggiorazione intera 

 da £ 9.605.701
 a  £ 11.685.700

Maggiorazione ridotta

 da £ 18.181.151
 a  £ 20.261.150

Maggiorazione ridotta 

 

Pensionati ultrasessantenni
L'importo della maggiorazione è di £ 50.000 per tredici mensilità

LIMITE DI REDDITO PERSONALE

LIMITE DI REDDITO 
CUMULATO CON IL CONIUGE

 fino a £ 9.605.700

Maggiorazione intera 

 fino a £ 18.181.150

Maggiorazione intera 

 da £ 9.605.701
 a  £ 10.255.700

Maggiorazione ridotta

 da £ 18.181.151
 a  £ 18.831.150

Maggiorazione ridotta

 

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