libretto

Contributi Aziendali

 
     
 

I MODELLI DM10 E F24

 
 


Aggiornamento
al 07.02.2000
 

 

Vai a...

Informazioni Generali

Pensioni

Pensioni Internazionali

Notizie Utili ai Pensionati

Fondi Speciali

Altre Prestazioni

Contributi Individuali

Menu

A COSA SERVE

 

  
Il modello DM10 serve per denunciare all'INPS i dati retributivi e contributivi del personale dipendente. A partire dalle denunce relative al mese di gennaio 2000, i datori di lavoro devono riportare mensilmente, in uno dei righi in bianco dei quadri "B" e "C" del modello DM10/2, i seguenti dati statistici:
  

  numero dipendenti di sesso maschile codice MA00
  numero dipendenti di sesso femminile codice FE00
  numero dipendenti non retribuiti codice NR00

Con il codice NR00 devono essere elencati quei lavoratori, in forza all'azienda, per i quali nel mese di riferimento non è stata corrisposta alcuna retribuzione.
Il versamento dei contributi indicati sul modello DM10 va fatto con il modello F24, con il quale si pagano anche i tributi dovuti al fisco.
Il modello F24 è reperibile presso gli sportelli delle banche convenzionate, dei concessionari, delle Poste Italiane, dell'INPS, dell'INAIL, dell'ENPALS e dell'INPDAI.
L'INPS invia ai contribuenti il modello F24 con l'importo dei contributi già indicato.
Dal 1° gennaio 1999 è possibile effettuare pagamenti in euro, la nuova moneta degli stati membri dell'Unione Europea; in questo caso si deve compilare il modello contrassegnato dal simbolo dell'euro e il pagamento è ammesso solo con assegni o con addebito in conto corrente.
Il modello DM10/2, riepilogativo dei crediti e dei debiti del datore di lavoro nei confronti dell'INPS, può essere redatto in lire o in euro; la versione euro è disponibile presso tutte le Sedi INPS.
Il modello DM10/3 è stato soppresso da gennaio 1999. Le notizie riportate direttamente due volte l'anno su tale modello (numero e retribuzioni dei dipendenti maschi e femmine, dati statistici relativi al pagamento degli assegni per il nucleo familiare) vengono rilevate dalle denunce annuali.
 

IL PAGAMENTO

 

  
Il modello di pagamento F24 può essere presentato e il relativo versamento può essere effettuato presso gli sportelli di qualsiasi concessionario, banca convenzionata e presso gli uffici postali abilitati.
In nessun caso il modello di pagamento unificato deve essere presentato all'INPS, al Ministero delle Finanze o agli altri Enti previdenziali..
Il pagamento può essere effettuato, oltre che in contanti, anche con gli altri sistemi di pagamento indicati dalla legge.
In particolare, è ammessa l'utilizzazione di carte PagoBANCOMAT, presso gli sportelli dotati delle apposite apparecchiature. Presso le banche è ammessa l'utilizzazione di assegni bancari o circolari, a condizione che gli stessi siano di importo pari al saldo finale del modello di versamento e siano tratti dal contribuente a favore di se stesso ovvero emessi a suo ordine e girati alla banca delegata.
Presso gli uffici postali abilitati è ammessa l'utilizzazione dei soli assegni su piazza; presso i concessionari è ammessa l'utilizzazione di assegni circolari e vaglia cambiari.